DescrizioneLauro nobile
Detto anche Alloro romano, vegeta in moltissime regioni del mondo pur essendo originario del bacino mediterraneo. Viene coltivato in Francia, Spagna, Italia, Turchia e Russia.
Consiste in un albero sempreverde alto fino a venti metri, con fusto eretto, bacche nere e foglie fragranti color verde scuro lucide sulla pagina superiore.
L'essenza si ottiene per distillazione in corrente di vapore delle foglie essiccate e dei rametti. Si presenta come un liquido verdognolo dal potente profumo balsamico medicinale-speziato. Ben si armonizza con gli olii essenziali di: Cipresso, Cisto, Ginepro, Incenso, Pino, Ravensara, con gli olii agrumarii e con gli olii speziati.
Noto per coronare la testa dei vincitori nell'antica Roma ed in Grecia, in tutta Europa il Lauro è da sempre una pianta impiegata in culinaria. Un tempo le sue bacche venivano adoperate per contrastare l'inappetenza e pure come antipiretico.
Oggi l'uso medicamentoso della pianta è assai limitato essendo ormai note le sue spiccate virtù narcotiche.
L'essenza di Lauro nobile possiede proprietà antisettiche, balsamiche, battericide, parassiticide, fungicide e sedative.
Trova impiego quale componente di fragranza in profumeria (specie dopobarba), in cosmetica, nell'industria degli alimenti a lunga conservazione e delle bevande.