Alla scoperta di Minerali, Pietre e Cristalloterapia

Ogni cosa visibile(e non) che ci circonda sulla Terra è viva. Anche se apparentemente non possiede organi ed un cuore pulsante può emettere una vibrazione, un’onda, proprio come le nostre anime e coscienze. Le pietre ed i cristalli, vive e vibranti, sono l’incontro concreto di quattro elementi della creazione: ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO. Essi sono individui singoli ed hanno le memorie di tutto il loro vissuto racchiuse in sé.

            La storia dei cristalli si perde nella notte dei tempi poiché gli antichi popoli utilizzavano le gemme e le pietre per la salute non solo del corpo, ma soprattutto come mezzo per potenziare e sviluppare le energie sottili del corpo stesso e come accumulatori delle energie cosmiche. La civiltà di Atlantide è nota per la sua conoscenza dell’arte della cristalloterapia e nell’uso della potenza energetica di enormi cristalli per l’uso civile e di vita quotidiana. Egizi, Maya, Indiani, Tibetani, Sumeri, Assiri ed in quasi tutte le grandi civiltà si riscontrano notizie sull’uso costante di pietre e cristalli che sono state tramandate fino ai giorni nostri da sconosciuti sciamani o da celebri personaggi come Plinio il Vecchio, Santa Ildegarda, Giorgio Agricola, i Vescovi Isidoro di Siviglia e Marbodo di Rennes, Re Alfonso di Castiglia, tanto per citare alcuni nomi famosi.

Per arrivare a spiegare come le pietre ed i cristalli ci possono aiutare è necessario sintetizzare brevemente di quali e quanti livelli energetici fanno parte gli uomini. Questa premessa, per quanto sintetizzata, non si propone di sostituire manuali monotematici sui chakra ed i corpi sottili.

L’aura umana è formata da 7 corpi vibranti, di cui 1 solo è visibile(corpo fisico) mentre 3 sono eterei(corpo eterico, astrale, mentale) e 3 sono spirituali(corpo causale, superiore, essenza). Questi vanno dalla materialità della salute fino allo spirito immortale e la coscienza collettiva universale. Questi corpi, o campi, si compenetrano tra loro e ognuno di essi dispone di una porta per l’afflusso di energia e di vita. Queste porte, o chakra(“ruota” in indiano), sono come delle ruote di luce, degli imbuti che assorbono l’energia vitale(prana) per il proprio corpo energetico e la ridistribuiscono agli organi associati per uno scambio continuo di energie tra ghiandole e organi circostanti. Secondo tale concetto il benessere fisico e spirituale è dato dall’equilibrio e dalla corretta “apertura” di questi chakra. Trattandoli quindi, si purificano le ghiandole e si mantengono sani gli organi. Per di più i corpi energetici ed i chakra risentono anche dei fattori di disagio psicologico, emotivo, inconscio, ambientale, atmosferico ed allo stesso modo intervenire può sensibilmente aiutare a superare queste difficoltà. Ed è qui che entrano in campo le pietre, che con le loro vibrazioni rafforzano e rivitalizzano i “corpi” ed i chakra. Ognuno dei sette chakra dell’aura richiama delle specifiche pietre indicate in caso di trattamento localizzato.

Inoltre la cristalloterapia analizza le pietre anche singolarmente per il loro contributo a livello spirituale, psicologico, mentale e fisico. Questo contributo, da pietra a pietra è ottenibile in vario modo: meditazione, massaggi con le pietre, preparazione di bevande mineralizzate, applicazioni dei cristalli in zone particolari del corpo, posizionandoli nell’ambiente, ed in tanti altri modi, compreso il gesto di indossare le pietre come gioielli e monili o di portarle semplicemente con sé o in tasca.

E’ molto importante tenere presente che l’efficacia delle gemme varia a seconda del rapporto che instauriamo con loro e quando andremo a curarci con l’energia delle pietre, sarebbe opportuno scegliere il minerale verso cui ci sentiamo più attratti in quel momento, perché significa che le vibrazioni energetiche del cristallo sono proprio quelle di cui siamo carenti in quel momento preciso, senza tenere conto né del colore né del reale uso riguardo la cristalloterapia.

Una volta scelta la pietra in sintonia con noi, va lavata qualche istante sotto l’acqua corrente, quindi asciugata ed appoggiata in un contenitore di materiale naturale(vetro, ceramica,  etc...) riempito con comune sale grosso da cucina. Il tempo di posa varia dalle poche ore ad alcuni giorni a seconda di come pensiamo sia più o meno impregnato di vibrazioni energetiche negative. E’ bene che le pietre e i cristalli per uso personale(come ad esempio quelli per la meditazione) non vengano toccati da altre persone.

Dopo aver fatto la purificazione il cristallo, come un computer, va programmato per lo scopo per cui è stato scelto. Così come per la purificazione anche per la programmazione si possono usare vari sistemi: il più semplice è di usare la forza del pensiero. Guardando intensamente il cristallo dinnanzi a noi, formuliamo l’intenzione con parole chiare e decise e, più il nostro coinvolgimento sarà intenso e più la pietra risponderà alle nostre necessità.
A volte la nostra pietra potrà rompersi, ciò potrebbe significare che si è sacrificata per noi; potremmo perderla o sentire la necessità di regalarla, questo perché a noi non ha più niente da dare ma ha bisogno di trovare un’altra strada. Può anche succedere che la vibrazione emessa venga scaricata sul filo che compone la collana o il bracciale rompendolo.

Calcolando che i tipi di cristalli usati per la cristalloterapia sono centinaia, sarebbe provocatorio elencare solo alcune proprietà di qualche pietra. In più a seconda del tipo di utilizzo o trattamento, bisogna scegliere il formato adeguato di determinati cristalli. Essi infatti sono usati in pezzi grezzi o levigati, intagliati in vari tipi di forma per canalizzare in una o più direzioni l’energia, oltre a tutte le forme naturali dettate dal sistema di cristallizzazione del minerale(es.: sist. cubico, trigonale, tetragonale…). Per questo un adeguato approfondimento è rimandato alle decine di pubblicazioni sull’argomento, che indipendentemente dalla completezza si possono trovare a tutti i prezzi.

Quindi se avete intenzione di avvicinarvi alla cristalloterapia oppure vi sentite scettici ma curiosi, consigliamo di scegliere personalmente la pietra che sembra comunicare “qualcosa” o semplicemente quella che ci piace di più, potrebbe rivelarsi un grande investimento(a volte anche inferiore ad 1€) o il più bel regalo, e questo perché spesso ci si accorge che non siamo noi a scegliere il minerale, ma è il contrario. Si aprirà finalmente un mondo fatto di colori, sfumature, forme e silenzi vitali, bombardati come siamo da rumori e suoni. Con il cristallo si crea un rapporto di puro scambio energetico senza condizioni. In un secondo momento, andando a leggere le caratteristiche e le indicazioni terapeutiche della pietra scelta riconoscerete patologie personali o la storia della vostra vita!

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